DI RITORNO DALL'EUROPA

Siamo partiti il 22 febbraio, 13 persone, in 4 gruppi, ognuno verso una città diversa, ma con lo stesso obiettivo.

Siamo andati a Londra, Berlino, Amsterdam, Bruxelles e Vienna alla ricerca dei migranti trentini, alcuni di essi sono nostri amici, alcuni di essi sono nostri parenti, alcuni prima non li conoscevamo, ma a tutti abbiamo fatto le stesse domande, da tutti cercavamo quelle risposte.

Alcuni di noi hanno avuto l'opportunità di confrontarsi con personalità importanti e istituzionali: il presidente della cancelleria consolare Fabio Dorigato a Berlino e l'eurodeputato altoatesino dell'SVP Herbert Dorfman a Bruxelles.

Ci hanno espresso la loro opinione, la loro volontà di collaborare per iniziare a tracciare un fenomeno in costante aumento, ma ancora molto evanescente.

Abbiamo incontrato e intervistato più di 60 persone: studenti, lavoratori, artisti, partiti da pochi mesi o che ormai chiamano casa la città in cui vivono da più di 10 anni, alcuni di essi vorrebbero tornare, altri no, altri ancora non ci pensano.

Li abbiamo fatti conoscere: a Vienna c'erano molti studenti e ora si sentono, escono assieme e si aiutano a vicenda in questa esperienza, a Londra abbiamo organizzato una cena tutti assieme l'ultima sera.

Li abbiamo intervistati a casa loro, nei bar, sul loro posto di lavoro, ci hanno accompagnato e ci hanno fatto conoscere le loro città e noi li abbiamo seguiti, li abbiamo ascoltati cercando di capire, sempre con lo stesso obiettivo in mente.

Il progetto “Trentini in Europa” nasce dalla volontà della redazione di Altrove Reporter di andare ad incontrare le tante persone emigrate verso altre capitali europee e intervistarle per girare un documentario sul significato dell'emigrazione.

Il progetto è stato finanziato dal Servizio Emigrazione della Provincia Autonoma di Trento e cruciale nella sua messa in atto è stata la collaborazione con l'associazione Lakeside.
La Lakeside è un'associazione di giovani di Riva, essi si sono messi subito a disposizione del progetto, fornendo numerosi contatti e aiutando nella organizzazione del viaggio, successivamente hanno partecipato ad alcune giornate di formazione per imparare ad usare la videocamera e a fare le interviste per poi diventare gli operatori o gli intervistatori nei 4 gruppi, di 13 persone in tutto, che sono partiti.

L'obiettivo era, ed è, ambizioso: capire perché queste persone hanno deciso di partire, conoscere com'è la vita di un migrante in queste città adesso, scoprire se avessero interesse a tornare e quali erano gli ostacoli nel caso avessero voluto.

Ci vuole tempo per conoscere una città, ci vuole tempo per conoscere una persona, questo lo sapevamo, ma il nostro tempo era limitato. C'è un termine, che viene dalla geologia, che spiega bene cosa abbiamo cercato di fare: carotaggio.

Il carotaggio è una tecnica di campionamento adottata durante la ricerca di risorse minerarie nel sottosuole e consiste nel prelevare campioni di roccia cilindrici, a scopo di analisi, chiamati carote.

Questo i gruppi hanno cercato di fare città per città, persona per persona: non tentare di capire tutto di un posto, o l'intera storia di una persona, ma andare a fondo, più a fondo possibile, per poi risalire e vedere cosa si è raccolto, confrontarlo con ciò che gli altri hanno portato per rispondere a quei tre interrogativi.

I risultati saranno pubblicati qui sul sito di Altrove Reporter, prima come articoli su ogni città, poi come puntate video sulle 5 capitali e infine con un documentario che andrà ad abbracciare il viaggio nella sua completezza.